Jobs-lavoro.
E’ Il modo in cui comunichiamo con noi stessi che va ad influenzare come pensiamo, influenzando il nostro modo di agire.
Perciò la parola d’ordine è FARE, quella da abolire dal tuo vocabolario è PROVARE.
Pensaci, PROVARE ( faccio persino fatica a scriverlo) è una parola inutile.
Ha l’effetto di abbassare drasticamente la tua autostima e crea già il presupposto di un fallimento.
Ancora peggio, ti abitua a giustificarti – “almeno ci ho provato…”
La mia filosofia potrei definirla molto “Zen”, e non sto qui ora a spiegarti cos’è la filosofia Zen, ti dico solo che la cultura Zen è legata al gesto e alla ripetizione continua del gesto, quindi al fare quelle azioni, ripetutamente, utili al raggiungimento dell’obiettivo.
È una filosofia che funziona nello sport (vedi nel calcio Ronaldo che arriva 2 ore prima agli allenamenti e lo fa da 20 anni, per provare e riprovare quei colpi che lo hanno reso il migliore al mondo) che nella vita, a maggior ragione nel lavoro o nella ricerca del lavoro, perché come dico sempre, il “cercare lavoro” deve essere inteso come un “lavoro vero” da svolgere.
Perciò cosa occorre: serve un metodo, e prima ancora un piano d’azione:
il piano di azione è la decisione di quale lavoro decido di fare, quindi in quale settore voglio lavorare, e questa è una decisione importantissima.
Si perché chi cerca lavoro e spara nel mucchio, inviando curricula a destra e manca, è perché non sa nemmeno lui che lavoro vuol fare, basta che ne trovi uno (se lo trova), salvo poi farsene una malattia perché insoddisfatto, col risultato che presto deve cercarsene un altro, e via di questo passo.
Segui quindi una tua passione, ognuno di noi ne ha una in cui si sente più portato, se farai questo sarai tu a decidere qual è l’azienda che fa per te, sarai tu a selezionare l’azienda in cui vorrai operare, NON sarà l’azienda a sceglierti, ma tu a scegliere l’azienda!
Ora, hai scelto il tuo settore di attività, immaginiamo sia …… ed ecco il il metodo: ricerca su internet tutte le aziende nel raggio di pochi km da te, invia come al solito via email il tuo curricula (prima di inviarlo leggiti l’impossibile in internet su come redigere il tuo C.V.), e il giorno dopo richiama ognuna di queste società con lo schema che segue.
- cerca il sito di quella società e leggi attentamente cosa fanno e come lo fanno
- verifica se stanno cercando personale e immagina di essere già in quell’azienda nel tuo ruolo
- cerca il nome del titolare, dei soci o dell’amministratore o del responsabile del personale
Ora la telefonata, ti risponderà certamente il “filtro” e tu dovrai semplicemente dire questo: buongiorno, sono X – Y è la società ZKZ? Bene , io sono X ..(solo il nome) lei è? (è importante conoscere il nome di chi ti sta rispondendo ma se fa storie non insistere e continua) ieri ho inviato un mio curricula, lei è la responsabile delle risorse aziendali?
Si – No.. Mi scusi, ieri ho inviato via email il mio curricula mi può confermare se l’indirizzo email è corretto?
Vede sig./sig.ra ( chiamala per nome se te lo ha detto) probabilmente siete “al completo” al momento, ma conosco la vostra azienda e sono sicura/o che il dott. Xyz (titolare, l’amministratore, resp. risorse ecc..) gradirebbe leggere il mio curricula, come posso farglielo avere direttamente e, soprattutto, chiedere un colloquio con lui?
Il “filtro” ti risponderà certamente che non sa e che provvederà lei a trasmettere a chi di dovere il tuo curricula, e che non può fissarti un appuntamento, TU però concluderai la telefonata chiedendo gentilmente l’indirizzo email del “decisore”, dicendo “vorrei inviargli una nota personale che non è scritta nel mio C.V. ( stai barando ma te la devi giocare…) da cui comprenderà perché potrà fare affidamento su di me.
Se è una piccola azienda, il “filtro” potrebbe anche passarti telefonicamente il titolare, al quale ripeterai esattamente le stesse cose, chiedendo un colloquio personale.
Con questo metodo puoi fare almeno 50 telefonate al giorno, sono 1000 al mese.
Ricorda, è solo una questione di allenamento e di ripetizione, gli errori che commetterai con le prime telefonate svaniranno in men che non si dica, diventerai più forte e convincente, e gli Imprenditori faranno a gara per averti, solo che sarai TU a scegliere uno di loro.
Se non troverai l’azienda che fa per te, cambio lavoro IO! NON potrei MAI credere che se farai quello che ti ho detto NON sarai riuscito a trovare un buon lavoro, quello che fa per te.
Ma se ti dovesse accadere scrivimi, magari ti potrà interessare conoscere meglio il mio lavoro e, chissà, se vorrai capire come FARE la nostra professione, potremo anche collaborare insieme.