L’art. 6-bis del decreto Mille-proroghe ha rinviato il termine per adeguare gli statuti delle srl e per istituire gli organi di controllo o il revisore preposti a vigilare sugli assetti organizzativi delle imprese per prevenire Le situazioni di crisi aziendali.
Le società avranno più tempo per ottemperare alla nomina dei controllori e dei sindaci divenuta obbligatoria ai sensi dell’art. 379 del dlgs n. 14/2019 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza), ciò vale anche per le nanoimprese che hanno superato i paramenti fissati dall’art. 2477 c.c
Il termine potrebbe essere di 120 giorni o di 180 giorni come previsto dall’art. 2364, secondo comma, c.c. per le società di capitali, comunque entro la data di approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2019.
Come spesso accade, chi ha già dato e fatto non sarà molto contento mentre soprattutto le microimprese in Srl che non avevano ancora provveduto è andata meglio dat che saranno sottoposte al controllo a partire dall’esercizio 2020, ed insieme a lor anche i Revisori che, giustamente, non hanno accettato precedentemente gli incarichi nel timore di dovere eseguire un’attività di audit e controllo dei bilanci 2019 in un tempo ritenuto ristretto o addirittura inidoneo.
Ricordiamo che l’Art 378 del decreto “Crisi d’impresa” obbliga alla nomina dell’organo di controllo o del revisore, se la società è a responsabilità limitata o cooperativa, quando negli ultimi due esercizi consecutivi precedenti almeno uno dei seguenti tre limiti è superato, ovvero:
- il totale dell’attivo dello stato patrimoniale è maggiore di 2 milioni di euro;
- i ricavi delle vendite e delle prestazioni superano i 2 milioni di euro;
- i dipendenti occupati in media durante l’esercizio superano le 10 unità.
Secondo una analisi di Cerved le imprese che dovrebbero attivare procedure di allerta in base alle diverse soglie, prendendo in esame i dati di bilancio più recenti ( 2016 e 2017), delle società in perdita, un numero quindi di 936.999 imprese:
- In base ai dati storici, sarebbero segnalate ben 516 mila società (il 55% del campione) con soglie al 70%, 275 mila con una soglia dell’80% (27,7%) e 91.446 con una soglia del 90% (9,7%).
Un approfondimento https://know.cerved.com